Leonardo è una public company con una quota di mercato del 70% (51,2% istituzionali e 17,2% retail) e la rimanente quota del 30% di proprietà del Mef. E’ una società quindi scalabile, golden power a parte, che ha una fetta del business nel settore aerospaziale, il medesimo della società Sapce X di Elon Musk che potrebbe avere mire predatorie sulla stessa società. Recentemente è scesa sotto i minimi covid di marzo, sfiorando la caduta sotto i 4 euro, valore comunque lontano dai più recenti minimi del 2012 in zona 2,5 euro. Ma come tradano il titolo i grandi investitori istituzionali? Sul sito della Consob si possono ottenere due informazioni importanti per capire i movimenti sul titolo: 1) le partecipazioni rilevanti 2) le posizioni nette corte sul titolo. Analizziamo il caso Blackrock.
- Anno 2020. Il 18 giugno Blackrock detiene indirettamente il 5,012% dato da azioni (2,768%), prestiti (0,014%), cfd (2,231%); Il 25 giugno la società aveva una partecipazione indiretta sempre superiore al 5%, precisamente il 5,108% tramite azioni (2,445%), prestito titoli (0,267%) e cfd (2,936%). Il 22 ottobre, sempre tramite partecipazioni indirette, la società è arrivata a detenere il 22 ottobre il 6,384% tramite azioni (1,351%), prestito titoli (1,337%) e cfd (3,696%). Da giugno ha aumentato la quota indiretta dal 5,012% al 6,384%
- Blackrock è però andata anche direttamente short sul titolo Leonardo in più occasioni: nell’estate 2013, nell’estate 2018 e dal 6 al 30 ottobre del 2020. Quest’anno: il 6 ottobre short per lo 0,54%, 8 ottobre 0,6%, 13 ottobre 0,73%, 30 ottobre 0,91%.
Riassumendo: dal 18 giugno 2020, quando il titolo chiude a 6,538 euro, Blackrock indirettamente supera il 5% di partecipazione in Leonardo, ma non sappiamo ovviamente il prezzo medio di carico, mentre direttamente (forse a copertura) va short dal 6 ottobre (titolo chiude 5,164 euro) di 0,54% aumentando l’esposizione fino ai minimi del 30 ottobre allo 0,91% del capitale, quindi con un prezzo medio determinato da vendite allo scoperto nel range 5,164 e 4 euro. Oggi Balckrcok è quindi long di 6,384% (indirettamente) -0,91% (direttamente) = +5,474%. Quale lo scopo della copertura? Semplice: se il titolo scende da 6,538 a 4 ho un -38% sul long di size del 5% circa, mentre la vendita allo scoperto registra un +29% su una size inziale dello 0,5%. Se il titolo però salisse di molto rispetto all’ingresso short, ipotizziamo a 12 euro, allora la size minore al ribasso registrerebbe un effetto leva implicito nello short (tranne che non venga chiuso prima). In definitiva Blackrcok è rialzista sul titolo ma si copre quando il titolo scende sotto una determinata soglia. Curioso verificare come altri fondi abbiano aperto posizioni al ribasso sul titolo il 12 (Millennium Intern Mange LP, Sandbar AM) e 13 novembre (Marshall Wallace LLP, ExodusPoint, Capital Fund Mang).
Guido Gennaccari