Dicembre è il mese del rally di fine anno: è vero? Sarebbe intanto interessante individuare un concetto quantitativo di rally: quale è la soglia oltre la quale si definisce che la Borsa sia cresciuta “correndo” a fine anno? Sicuramente dovrebbe essere un valore maggiore della media di tutti i mesi dell’anno e maggiore anche di quelli solo positivi. Tralasciando aspetti filosofici, seppur importanti, analizziamo la storia come migliore approssimazione per il trend futuro anche se il bugiardino finanziario riporta che “i rendimenti passati non sono garanzia per quelli futuri”.
L’analisi mensile degli indici ci fornisce i seguenti dati:
- Solo in Asia e America si hanno risultati medi sopra l’1% mensile
- I massimi drawdown spaziano nel range -5,6%<X<-9,8% (se capiti nel cigno nero ci vogliono in media oltre i 5 e i 10 anni per tornare in pari, secondo quanto accaduto in passao)
- L’indice migliore, anche se lo storico è recente, è il Ftse China con +5,4% medio mensile a dicembre dal 2004 al 2019. A seguire Hang Seng +1,9% (però con dato eccezionale del 1993 a +30,2%), S&P500 +1,3%, Nikkei +1,1%. Italia Ftsemib e Germania Dax non classificabili abbondantemente sotto l’1%
Attualmente il FtseChina è solo a +0,9%, ci sarà una accelerazione per gli ultimi giorni dell’anno?
Guido Gennaccari