Il mercato ha disegnato un filo comune su quattro titoli italiani: la resistenza dei 9 euro. Se Unicredit, Enel, Eni e Mediobanca rompessero in contemporanea il livello dei 9 euro allora il Ftsemib potrebbe superare definitivamente la resistenza di 24.500 punti che non si mette alle spalle nel lungo periodo dalla crisi Lehman. Riuscirà Draghi, con l’elenco dei nuovi ministri, a generare lo strappo long necessario ad uscire dalle sabbie mobili dell’ampia lateralità dell’indice che dura da più di 11 anni? Forse potrebbero già bastare 3 titoli su 4 che superino i 9 euro. Spread sotto i 90 bp, i presupposti ci sono ma ricordiamoci che, si compra sui rumors e si vende sulla notizia
Guido Gennaccari