Speciale Giappone: YEN e Nikkei al bivio?
Le pressioni salariali potrebbero mettere fine all’era dei tassi negativi
- I recenti aumenti salariali (fino al 7% per le principali aziende del paese) potrebbero riaccendere le pressioni inflazionistiche (CPI 2% a Gennaio)
La Bank of Japan si riunirà il 19 Marzo e potrebbe decretare la fine dei tassi negativi
- Ben due tentativi falliti di break-out di area 152 del cross USDJPY, a distanza di pochi mesi, segnalerebbero il cambio di passo nella politica monetaria in Giappone. La conferma della risalita dei tassi potrebbe arrivare con l’indebolimento del dollaro sotto area 145 yen
- Sul fronte obbligazionario, il 10-Year JGB evidenzia un rendimento al rialzo, il cui tasso sembrerebbe puntare verso il target di 0,8%.
- Il Nikkei 225 è ritornato sotto i 39.000 pts, record storico infranto lo scorso 22 Febbraio sulla spinta delle riforme del mercato e degli incrementi di buy back e dividendi. L’indice ora non è più a sconto rispetto agli altri mercati, pertanto attenzione alle prese di profitto. La debolezza della vicina Cina rimane il maggior rischio per l’economia giapponese.